Quest'anno il Cyber 5 ha assunto un nuovo aspetto in Europa: Amazon ha dato il via alle offerte del Black Friday una settimana prima del venerdì nero. L'estensione del periodo di 11 giorni di offerte ha seguito la tendenza di Amazon ad aumentare il numero di giorni di offerte, come l'aggiunta di un secondo Prime Day quest'anno. I marchi hanno approfittato del prolungamento del periodo di vendita e hanno speso di più in pubblicità rispetto agli anni precedenti, sia nel periodo precedente che in quello successivo al Cyber 5. Nonostante l'aumento della spesa, il ROAS (Return on Ad Spend) è diminuito rispetto agli anni precedenti, poiché i brand sono stati colpiti da costi pubblicitari più elevati. Di seguito riportiamo gli approfondimenti e le tendenze emerse dagli eventi per aiutarvi a prepararvi al meglio per l'evento del prossimo anno.
Punti di forza
- La spesa pubblicitaria per i prodotti sponsorizzati è aumentata del 30% rispetto all'anno precedente per il Black Friday e il Cyber Monday. La spesa per i marchi sponsorizzati è diminuita dell'1% nel Black Friday ma è aumentata del 22% rispetto al Cyber Monday 2022.
- Gli inserzionisti europei continuano a preferire i prodotti sponsorizzati, spendendo quasi cinque volte di più rispetto ai marchi sponsorizzati.
- La competitività e i costi della pubblicità sono aumentati, con CPC per i marchi sponsorizzati e i prodotti sponsorizzati aumentati in media del 18% nella Cyber 5 rispetto al 2022.
- Il ROAS (Return on Ad Spend) per entrambi i formati pubblicitari è diminuito in media del 9% su Cyber 5 rispetto all'anno scorso per i marchi sponsorizzati e del 3% per i prodotti sponsorizzati.
Spesa pubblicitaria
Gli inserzionisti in Europa hanno dato il via alle spese per il Black Friday e il Cyber Monday molto prima quest'anno, per allinearsi al formato aggiornato dell'evento di shopping di Amazon. La spesa ha subito un'impennata il primo giorno dell'evento di vendita e si è mantenuta elevata nel periodo precedente al Black Friday rispetto al 2022.
La spesa per i prodotti sponsorizzati è aumentata del 30% rispetto all'anno precedente per il Black Friday, in quanto gli inserzionisti hanno cercato di massimizzare le opportunità di conversione.
Gli inserzionisti europei non hanno aumentato la spesa per gli Sponsored Brands quest'anno, con un calo dell'1%. Questo dato spicca se confrontato con quello degli Stati Uniti, dove i brand hanno aumentato in media i budget per gli Sponsored Brands del 60% rispetto all'anno precedente, evidenziando il ritardo nell'adozione di nuove offerte di prodotto come gli annunci video sponsorizzati e le Product Collections. I brand hanno ancora una volta dato priorità al Black Friday rispetto al Cyber Monday, spendendo il 52% in più per il giorno delle vendite del venerdì.


Costo per clic
La competitività pubblicitaria (costo per clic) è aumentata in vista del Black Friday. Il CPC ha registrato un picco nel primo giorno dell'evento di vendita sia per i prodotti sponsorizzati che per i marchi sponsorizzati ed è rimasto relativamente costante fino al picco del Black Friday. Poiché un maggior numero di inserzionisti ha cercato di trarre profitto dall'evento di vendita di 11 giorni, i CPC sono stati significativamente più alti rispetto al 2022.
Il CPC del Black Friday è aumentato del 16% rispetto all'anno precedente e del 18% per il Cyber Monday per i prodotti sponsorizzati.
Il CPC per i brand sponsorizzati è aumentato del 25% rispetto all'anno precedente per il Black Friday e del 26% per il Cyber Monday.

Ritorno sulla spesa pubblicitaria e tassi di conversione
La redditività della spesa pubblicitaria ha subito un calo nel 2023 durante gli 11 giorni di contrattazione. I prodotti sponsorizzati sono diminuiti dell'8% per il Black Friday e del 5% per il Cyber Monday. I marchi sponsorizzati sono scesi ulteriormente del 22% per il Black Friday e dell'11% per il Cyber Monday.
I tassi di conversione sono diminuiti durante il Black Friday per i prodotti sponsorizzati, ma hanno registrato un'impennata durante il Cyber Monday, in quanto i consumatori sono rimasti alla ricerca delle migliori offerte possibili. Per i marchi sponsorizzati, i tassi di conversione sono diminuiti leggermente del 2,3% rispetto al 2022 nel Black Friday e hanno registrato un aumento marginale dell'1,2% nel Cyber Monday.
Con l'aumento dei costi degli annunci e un numero sempre maggiore di inserzionisti in competizione per i posizionamenti pubblicitari, il calo del ROAS non sorprende. Dato che sempre più inserzionisti competono per gli spazi pubblicitari, i brand dovranno adottare una strategia pubblicitaria più accorta, sfruttando una varietà di posizionamenti pubblicitari, utilizzando strumenti di budget come il dayparting per massimizzare la spesa nelle ore di maggiore conversione e utilizzando le DSP per ritargettizzare i clienti dopo eventi di vendita chiave.


Pensieri finali
Poiché Amazon continua ad aumentare il numero di deal day e il costo della pubblicità aumenta, i marchi dovranno riflettere attentamente su come suddividere i loro budget pubblicitari durante il periodo prolungato.
Gli inserzionisti dovranno dare priorità alla spesa nel periodo precedente e successivo all'evento per massimizzare la brand awareness e sfruttare i migliori tassi di conversione al di fuori del Black Friday e del Cyber Monday.
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