Nel 2025 le reti di media al dettaglio lanceranno un'offensiva di charme
Quando le reti di media per la vendita al dettaglio entrano nel 2025, si trovano di fronte a una nuova realtà in cui il solo fatto di avere una piattaforma non è più sufficiente. I rivenditori devono ora trasformarsi in sofisticati marketer B2B per competere per una quota dei 67 miliardi di dollari previsti per la spesa pubblicitaria sui media. Per distinguersi, i network dovranno migliorare le proprie capacità, concentrarsi sulla trasparenza, offrire strumenti self-service e stringere partnership strategiche con i media per espandere la propria portata.
"Sebbene i rivenditori abbiano colto l'opportunità di incrementare i propri margini con un'offerta media, scopriranno che il semplice lancio di un RMN e l'elenco delle unità pubblicitarie disponibili non è più sufficiente". Kiri Masters, collaboratore di Forbes
Google evidenzia le debolezze dei media al dettaglio alla Mediaweek
Durante il panel Mediaweek di Google, tenutosi a New York la scorsa settimana, abbiamo avuto un'idea di come Google considera le reti di media al dettaglio: un modo efficace per sfruttare i dati di prima parte per la pubblicità mirata, ma limitato nella sua forma attuale. Secondo Shawn McGahee di Google, le reti di media al dettaglio spesso danno priorità ai propri programmi, limitando la flessibilità dei marchi.
La nostra opinione: Google è in diretta concorrenza con l'espansione dei canali di vendita al dettaglio dell'upper funnel, come la DSP Amazon . Google rimane il leader mondiale dei ricavi pubblicitari e la crescita dei media al dettaglio negli ultimi anni può essere percepita come una minaccia.
Instacart rilascia nuove funzionalità: Segnalazione della quota di scaffale e "Omaggi"
Instacart estende la sua serie di innovazioni con due settimane di nuove funzionalità: La reportistica Share of Shelf, per migliorare la comprensione da parte degli inserzionisti della loro posizione competitiva, e un servizio di prova del prodotto, giustamente intitolato "Free Gift".
Quota di scaffale: Questo nuovo strumento misura la percentuale di impressioni che i prodotti di un marchio ricevono per le ricerche di parole chiave più comuni, consentendo agli inserzionisti di identificare le tendenze, ottimizzare le strategie e confrontarsi con i concorrenti direttamente all'interno di Ads Manager.
Omaggio: questa nuova promozione consente ai marchi di beni di largo consumo di offrire ai consumatori un campione di prodotto a grandezza naturale senza alcun costo per aumentare le prove e il coinvolgimento. I marchi possono facilmente impostare queste offerte attraverso Ads Manager con opzioni per un pubblico mirato, e i primi casi di studio mostrano ottimi risultati nel promuovere la consapevolezza del marchio e gli acquisti ripetuti.
Opinione: Cosa può bloccare la traiettoria di iper-crescita dei media al dettaglio?
La continua crescita dei media retail deve affrontare tre sfide principali: la necessità di consolidamento tra le numerose piattaforme, la mancanza di misurazioni standardizzate e la confusione sul controllo del budget tra i reparti vendite e marketing. Gli inserzionisti cercano di razionalizzare gli acquisti pubblicitari su più reti, di stabilire metriche migliori per misurare l'efficacia delle campagne e di chiarire il controllo sui budget per evitare sprechi, soprattutto quando i media retail si spostano verso le attività di marketing dell'upper-funnel.
La nostra opinione: non avremmo potuto dirlo meglio. L'eliminazione dei silos di dati e la razionalizzazione dei canali è un problema che si aggrava, poiché l'espansione delle reti di media al dettaglio disponibili non mostra segni di rallentamento. PacvueLa suite di accelerazione del commercio è storicamente al passo con le innovazioni dei mezzi di comunicazione al dettaglio, come il recente rilascio del Cross-Platform Budget Planner.
I primi insegnamenti delle prime vendite natalizie della stagione
Siete curiosi di sapere come i principali eventi di vendita di ottobre, come i Prime Big Deal Days, siano rilevanti per la stagione delle feste? Abbiamo analizzato i dati di Amazon, Walmart e Target, scoprendo informazioni chiave sulla spesa pubblicitaria, sulle conversioni e sulle prestazioni delle campagne, che possono darvi un vantaggio in questo Cyber 5. Per conoscere la ripartizione completa e gli spunti d'azione, consultate il nostro ultimo post.
Volete trovare il partner perfetto per far evolvere la vostra strategia mediatica di vendita al dettaglio? Prenotate un incontro con noi per vedere cosa può fare Pacvue .