Shopify registra una crescita impressionante nel 3° trimestre
Al di fuori di Amazon e Walmart, Shopify rimane un punto di riferimento per il settore del commercio digitale. Espandendosi dalle sue radici di marchio consumer, Shopify ha registrato un aumento del 145% del valore lordo della merce B2B, oltre ad aver fatto breccia in categorie come la ferramenta industriale e i ricambi per auto.
Il nostro parere: Shopify, pur non essendo attualmente supportato dalla suite di Pacvue, merita di essere seguito con attenzione in quanto è la più grande piattaforma di e-commerce degli Stati Uniti. Non solo, ha dimostrato di non temere le nuove iniziative: Hanno registrato una crescita impressionante su base annua grazie al perseguimento di maggiori opportunità B2B, hanno lanciato il loro RMN "Shopify Audiences" nel 2022 e hanno persino una propria squadra di eSports. Non vediamo l'ora di vedere come Shopify continuerà a influenzare il più ampio ecosistema del commercio digitale.
Rapporto: Il 70% degli esperti afferma che l'utilizzo dell'IA è essenziale
Secondo un nuovo rapporto di Coveo e Harvard Business Review Analytic Services, il 70% dei leader dell'e-commerce afferma che l'IA è più che importante per il successo, è fondamentale. Questi leader affermano di aver già visto l'IA produrre risultati positivi per il loro business, ma rimangono alcuni limiti. Tra le sfide più segnalate ci sono la privacy dei dati, la mancanza di competenze e le strategie di IA non sviluppate. Il rapporto fa eco a ciò che diciamo da oltre un anno: è potente, è fondamentale e non è così facile da usare come alcuni potrebbero pensare.
"Il rapporto sottolinea ciò che sentiamo dire ogni giorno: L'intelligenza artificiale non è più un 'nice-to-have' ma un 'must-have' per il successo dell'e-commerce". - Sheila Morin, Chief Marketing Officer di Coveo.
Il commercio elettronico di generi alimentari raggiunge livelli da record
Il mese scorso il commercio elettronico di generi alimentari ha raggiunto la cifra record di 10,5 miliardi di dollari, grazie soprattutto alle promozioni. Di recente abbiamo analizzato come ottobre sia diventato un mese di punta per gli eventi di vendita, e questo movimento all'interno della categoria grocery sembra essere una forte prova del fatto che questi eventi fanno la differenza. Tuttavia, potrebbero esserci ancora dei venti contrari. Il numero di famiglie che hanno effettuato un ordine di alimentari online ha registrato una variazione inferiore all'1%.
La nostra opinione: Sebbene lo shopping online sia una parte onnipresente della nostra cultura, gli acquisti fisici di generi alimentari hanno ancora un certo fascino. Tuttavia, gli alimentari sono la categoria di vendita al dettaglio più grande, il che significa un grande incentivo per i rivenditori a soddisfare questo impulso, godendo anche dei vantaggi dello shopping online. Sia che siano necessari ulteriori progressi tecnologici, sia che sia necessario più tempo perché i consumatori si abituino all'era moderna dello shopping, è chiaro che l'"eGrocery" rappresenta una grande opportunità.
CVS e 7-Eleven includeranno l'audio programmatico nei negozi
La pubblicità audio all'interno dei punti vendita è stata recentemente oggetto di un'importante acquisizione, con CVS e 7-Eleven che hanno esteso le loro funzionalità audio programmatiche a un totale di 18.900 punti vendita negli Stati Uniti. La pubblicità all'interno del punto vendita, sia audio che video, è un'altra frontiera eccitante ma complicata dei media retail, dove il corretto sfruttamento dei dati diventa esponenzialmente più complesso. Per ottenere un media mix ottimale è necessario consolidare i dati relativi ai media retail, al digitale e alla pubblicità OOH.
Il nostro parere: Più è meglio, ma attenzione ai pericoli dei silos di dati. I marchi che vogliono espandersi all'audio in-store non devono solo imparare il nuovo tipo di annuncio, ma devono anche assicurarsi di gestire correttamente i dati di vendita e di marketing. Senza una strategia coesiva e un media mix deliberato, l'aggiunta di un altro tipo di pubblicità potrebbe portare a uno spreco di spesa e a molti grattacapi.
L'evoluzione dei media al dettaglio: Approfondimenti da Pacvue & Criteo
Recentemente, Melissa Burdick, presidente e cofondatrice di Pacvue, ha condiviso il suo punto di vista sulla trasformazione dei media al dettaglio. In una conversazione con il team di Criteo, Melissa Burdick ha spiegato cosa devono tenere a mente i marchi e gli inserzionisti nell'era moderna dei media al dettaglio: collegare il panorama frammentato, comprendere il percorso del cliente e scegliere le partnership strategiche giuste per gli obiettivi aziendali. La dualità del nostro settore rimane: dobbiamo evolverci con il clima che cambia, pur mantenendo la nostra comprensione dei principi fondamentali.
Nel complesso, però, le cose sembrano andare bene!