Scaricate il report 2024 Q2 Retail Media Benchmark di Pacvue per esplorare gli ultimi dati sulle prestazioni di Amazon, Walmart e Instacart.

Scarica ora

8 consigli pratici per ridurre l'abbandono del carrello su Amazon e aumentare le vendite

Il seguente è un post di Juliette Anderson.

Una delle sfide più grandi che molte aziende devono affrontare è la riduzione del tasso di abbandono del carrello. Questo perché il tasso medio di abbandono del carrello tra i vari settori è di ben il 70%.

Così, per ogni persona che acquista da voi, due finiscono per andarsene senza comprare nulla. Questo si traduce in opportunità mancate di far crescere la vostra attività, di aumentare le entrate e di sviluppare una presenza online più forte.

Perché i clienti se ne vanno?

Vendere su Amazon è una scienza completa e per padroneggiarla abbiamo elencato i principali motivi per cui le persone abbandonano il carrello:

  • Prezzi elevati: Se i vostri prezzi sono tipicamente più alti di quelli dei vostri concorrenti, è molto probabile che i clienti abbandonino il carrello e vadano altrove. Quindi, se non avete un'eccellente proposta di valore che li convinca ad acquistare da voi, dovete avere il miglior prezzo sul mercato e dichiararlo chiaramente.
  • Costi di spedizione: Anche le spese di spedizione elevate possono essere uno svantaggio.
  • Fastidio: Anche costringere i clienti a registrarsi al sito prima di poter fare acquisti o chiedere loro molte informazioni nei moduli può indurli ad abbandonare il sito.
  • Dubbio: il vostro sito è affidabile? I clienti possono restituire facilmente la merce? Come fanno a scegliere la taglia giusta?
  • Sito lento: Se il vostro sito impiega più di un paio di secondi per caricarsi, gli utenti sono destinati ad abbandonarlo.

Ora che abbiamo affrontato questi motivi, ecco alcune delle strategie efficaci che consentono di ridurre l'abbandono del carrello:

1. Offrire la spedizione gratuita

I clienti abbandoneranno il vostro negozio online rispetto ai concorrenti che offrono la spedizione gratuita. Scegliere se offrire o meno la spedizione gratuita può essere complicato, ma è un aspetto da tenere in considerazione, anche se ciò significa aumentare i prezzi dei prodotti per far fronte alle spese di spedizione.

Questo perché un numero maggiore di persone è disposto a spendere in prodotti che offrono la spedizione gratuita. La maggior parte dei clienti non farebbe un acquisto online se non fosse per la spedizione gratuita. Anche se questo concetto è spesso discusso, non si può negare. La spedizione gratuita può avere un impatto positivo sulle vendite nel lungo periodo.

2. Fornire descrizioni accurate dei prodotti

Potrebbe sembrare abbastanza ovvio, ma uno dei motivi principali per cui gli acquirenti tendono ad abbandonare gli articoli nel carrello è l'incertezza. La maggior parte dei venditori spesso non include una descrizione valida del prodotto, anche se può esserlo.

Poiché la maggior parte dei clienti acquista online e non può vedere o toccare con mano il prodotto che vuole comprare, è vostra responsabilità come venditori offrire quante più informazioni utili possibile. In questo modo, le persone possono comprendere meglio il prodotto che stanno considerando di acquistare. Le descrizioni dei prodotti devono bilanciare caratteristiche e vantaggi.

Dovreste anche descrivere il valore del vostro prodotto per mostrare ai clienti in che modo esso li avvantaggia personalmente, invece di limitarvi a elencare le caratteristiche.

3. Costruire la fiducia

Uno dei motivi per cui gli acquirenti abbandonano il carrello è la mancanza di riprova sociale. Per risolvere questa situazione, assicuratevi di raccogliere feedback in modo più intelligente.

Potete utilizzare un'app che vi permetta di entrare in contatto con gli acquirenti, chiedendo loro quale sia stata la loro esperienza con il loro recente acquisto. Dovreste anche essere al corrente di ogni nuova recensione che creano.

4. Creare una strategia di prezzo dinamica

Uno dei fattori più significativi che determinano l'acquisto di un cliente è il prezzo. Infatti, l'82% dei consumatori concorda sul fatto che il prezzo è uno dei fattori più critici nella scelta del prodotto.

Quindi, per garantire che i prezzi Amazon prezzi siano attraenti e competitivi per i clienti, è necessario adottare una strategia di prezzo specifica per l'intero catalogo.

Se rimanete aggiornati e vi adattate alle dinamiche di mercato in continua evoluzione, potete evitare la trappola di ridurre i prezzi per creare domanda o conquistare la Buy Box.

Grazie a una strategia di prezzi dinamici supportata dall'intelligenza artificiale, i vostri prodotti vengono venduti a prezzi ottimali tra ricavi e redditività. Sarete anche in grado di capire dove i vostri concorrenti vi stanno sottraendo vendite. In questo modo, potrete fissare i prezzi in modo più appropriato.

5. Essere trasparenti sui costi iniziali

Gli acquirenti non vogliono acquistare articoli che comportano costi aggiuntivi al momento del check-out. Tuttavia, se fornite i prezzi in anticipo, come le tasse e le spese di spedizione, potete ridurre significativamente l'attrito delle vendite.

Questo perché i vostri clienti sanno fin dall'inizio quanto si aspettano di sborsare.

6. Utilizzare i coupon dei fornitori

Sei un venditore con un account Pro Merchant? Potete utilizzare gli strumenti di promozione integrati di Amazon.

Come i coupon fisici, i VPC consentono ai clienti di ottenere uno sconto di un dollaro o di una percentuale sul prezzo normale del prodotto.

Non solo migliora la visibilità del prodotto e i tassi di clic, ma è anche un'ottima tattica per aumentare i tassi di conversione.

Utilizzando le promozioni di vendita, in questo caso i VPC, potete creare un senso di urgenza e, allo stesso tempo, una call-to-action convincente e altre tattiche di Email Marketing che motiveranno i vostri clienti a completare la transazione con maggiore urgenza.

7. Offrire diverse opzioni di pagamento

Non appena i clienti arrivano sulla pagina di check-out, è più probabile che procedano con il pagamento. Tuttavia, molti consumatori abbandonano il carrello all'ultimo minuto per mancanza di metodi di pagamento convenienti.

Pertanto, offrire un unico metodo di pagamento non è sufficiente. Non farà altro che creare ostacoli inutili ai vostri acquirenti.

8. Ottimizzare le righe dell'oggetto delle e-mail relative al carrello abbandonato

Molti dei vostri potenziali clienti sono anche più propensi a tornare a fare il check-out se avete una strategia di e-mail che li convince quando ciò accade.

Utilizzate questa strategia inviando ai vostri clienti un'e-mail urgente che li avvisi della popolarità del vostro prodotto e degli sconti che si perderanno. Un'altra cosa da ricordare è che il 64% dei clienti apre le e-mail in base all'oggetto. Quindi, anche in questo caso, è fondamentale utilizzare un oggetto di e-mail abbandonate.

A voi la parola

Ecco, quindi, come stanno le cose. Non c'è dubbio che l'abbandono del carrello sia uno dei problemi più comuni che molti proprietari di aziende di e-commerce devono affrontare. Quindi, tenete a mente i vostri clienti potenziali se volete ridurre il tasso di abbandono del carrello. Inoltre, quando li aggiungete alla vostra campagna di remarketing, assicuratevi di ottenere il maggior numero di vendite possibile. Buona fortuna!


Autore

Premi e riconoscimenti