Panoramica
Publicis Media, un'importante agenzia di marketing che supervisiona la pubblicità per L'Oréal, un gigante mondiale della cosmetica, ha sfruttato la potenza della piattaformaPacvue per rivoluzionare i propri sforzi. Insieme, hanno ottimizzato le prestazioni delle campagne, limitato le spese fuori budget durante eventi di vendita cruciali e attenuato la cannibalizzazione del marchio su parole chiave competitive. Publicis Media ha implementato una strategia multiforme utilizzando l'automazione della gestione del budget basata su regole, il dayparting e l'allocazione strategica del budget tra Sponsored Brand e DSP. Nel complesso, hanno aumentato le vendite, incrementato i tassi di conversione, massimizzato il ROAS e ottenuto un aumento del 53% dei nuovi ordini del marchio.
La soluzione
Publicis Media ha dovuto affrontare tre ostacoli significativi: ottimizzare le campagne per 28 marchi di categorie simili, controllare la spesa durante eventi di vendita cruciali come il Prime Day e affrontare la concorrenza dei marchi su parole chiave competitive. Queste sfide li hanno portati a cercare soluzioni innovative per elevare efficacemente le loro strategie pubblicitarie, tra cui:
Automazione della gestione del budget basata su regole: Publicis Media ha sfruttato l'automazione di Pacvueper aumentare la spesa durante le date cruciali, garantendo il massimo impatto.
Implementazione del dayparting: Utilizzando il dayparting, il team ha indirizzato la spesa pubblicitaria nei momenti in cui i clienti avevano maggiori probabilità di effettuare acquisti.
Spostamento dell'allocazione del budget: Publicis Media ha riallocato i budget dalla DSP allo Sponsored Brand, sfruttando gli insight di Amazon Marketing Stream e Amazon Marketing Cloud per migliorare le conversioni bottom-of-funnel.
I risultati
L'implementazione di queste soluzioni ha dato risultati notevoli:
- Un aumento delle vendite del 140%.
- Un significativo miglioramento del 63% dei tassi di conversione.
- Il ROAS è aumentato del 40%.
- È stato raggiunto un notevole aumento del 53% degli ordini di nuovi marchi.
